Rapini e salsicce
Rapini e salsicce: una ricetta toscana, tipica del periodo invernale, che in famiglia amiamo molto.
Devo dire che sono fortunata, perchè i rapini che uso sono spesso un regalo di amici di mio marito, che coltivano personalmente molti prodotti, quindi sono di provenienza sicura e di sicura bontà.
L’unica cosa un po’ noiosa nella preparazione di questo piatto è la pulizia dei rapini, che deve essere accurata, visto che ci può essere parecchia terra, sia sulle rape che tra le foglie.
Cominciamo quindi la preparazione.
Per 3/4 persone occorrono :
4 salsicce
2 mazzi di rapini con le rape
4/5 spicchi d’aglio
olio
sale
Per prima cosa separare le rape dalle foglie , lavarle bene e raschiare la pelle con un pelapatate.
Poi lavare le foglie ripetutamente in acqua calda,(anche 4-5 volte), finchè si vede che ogni traccia di terra è scomparsa. Eliminare i gambi più coriacei.
Mettere le rape e le foglie in una pentola grande, aggiungere acqua fino a metà pentola, coprire e fare cuocere per una ventina di minuti. Provare con una forchetta a pungere una rapa, se affonda bene è cotta.
Scolare bene le verdure, strizzare le foglie con le mani e tritarle grossolanamente su un tagliere , facendo a pezzettoni anche le rape.
Mettere l’aglio tagliato a pezzi grossi in padella, farlo dorare nell’olio e versarci le verdure .Mescolare bene e salare.
A questo punto togliere la pelle alle salsicce, spezzettarle con le mani e poi aggiungerle alle verdure, avendo cura di schiacciarle con una forchetta per sbriciolarle il più possibile.
Fare rosolare il tutto mescolando spesso . Quando la salsiccia è cotta spegnere il fuoco e servire caldo.