Buone abitudini in casa ( capitolo 2)
Crearsi una piccola, veloce routine anche per tenere pulita e sempre in ordine la cucina non è difficile.
Esistono prodotti efficaci e semplici da usare , che senza dubbio ci permettono di vedere risultati immediati con poca fatica .
Secondo me uno sgrassatore , il sapone per i piatti e per la lavastoviglie , aceto e bicarbonato, qualche panno spugna e una paglietta metallica sono sufficienti .
Prima cosa per non avere odori sgradevoli in cucina è non accumulare piatti sporchi nell’acquaio.
Intanto danno alla casa un aspetto trasandato, sono ricettacolo di microbi e le mosche ci vanno a nozze.
Se si possiede una lavastoviglie, man mano che si cucina e si mangia, mettere subito quello che si è usato all’interno della macchina, che magari si può far funzionare la sera, con i piatti della cena.
Svegliarsi la mattina e vedere la cucina sporca è quanto di più deprimente si possa fare.
Se non si ha la lavastoviglie, almeno una volta al giorno, tutto quello che si è sporcato va lavato comunque. Se si è cucinato del pesce, meglio unire al sapone un po’ di aceto , se invece si sente l’odore dell’uovo, usare sapone, succo di limone e acqua fredda.
Al mattino, mentre magari il caffè si sta scaldando nella caffettiera , è bene svuotare completamente la lavastoviglie : un posto per ogni cosa e ogni cosa al suo posto.
I piani di appoggio devono rimanere quanto più liberi possibile, così sarà molto più facile tenerli puliti con una passata di sgrassatore.
Una volta ogni due mesi è bene controllare che nei pensili non ci siano prodotti scaduti da eliminare.
Io appendo alle antine dei pensili quei foglietti adesivi che proteggono dalle farfalline del cibo.
Il lavello , dopo l’uso, va insaponato e sciacquato bene, se è di acciaio anche asciugato per evitare formazione di calcare.
Infine la spazzatura : evitate di accumularla, portatela il più spesso possibile ai bidoni appositi e tenete pulito il secchio che la contiene da eventuali residui.