Bagolino, il liquorino.
Da alcuni anni a questa parte mio marito mi porta una buona quantità di bacche di biancospino, che trova nei boschi e che maturano tra settembre e ottobre.
La cosa è nata quando i suoi amici gli hanno fatto assaggiare il liquore che fanno con queste bacche e quando anch’io, che mi diletto di fare i liquori in casa , ho avuto modo di assaggiarlo, sono rimasta entusiasta .
Ha un sapore intenso,fruttato, sembra quasi fatto con le ciliegie, ed un colore rosso rubino.
Piace molto a tutti i nostri amici , tutti me lo chiedono, e mio marito spesso si deve caricare di bacche perchè anche altri vogliono fare il “bagolino”.
Non so da dove sia sbucato questo nome, forse sono le bacche ad essere chiamate così.
L’anno scorso le piante da cui di solito prendiamo le bacche non hanno prodotto nulla, e siamo rimasti senza il nostro liquore preferito, ma quest’anno il raccolto è stato abbondante, così …vai con il bagolino!
Occorrono :
1 l di alcool puro
1kg di bacche mature di biancospino
500 g zucchero
1 l acqua minerale naturale
Sciacquare le bacche e togliere eventuali foglioline, poi versarle in un contenitore di vetro capiente e coprirle con l’alcool.
Chiudere ermeticamente il contenitore, riporre al buio e al fresco , agitando ogni tanto, per una ventina di giorni.
Passato questo periodo preparare uno sciroppo mettendo a bollire un litro di acqua minerale naturale con 500 g di zucchero e mescolare finchè lo zucchero si scioglie completamente.
Quando lo sciroppo bolle spegnere e lasciare raffreddare completamente.
Versare le bacche di bagolino in un colino messo sopra una pentola vuota, per raccogliere tutto il liquido e lasciare scolare bene. Volendo pressare un po’ le bacche .
Unire lo sciroppo di acqua e zucchero all’alcool colato dalle bacche , mescolare bene e lasciare riposare qualche ora.
Filtrare e imbottigliare.
Io l’ho assaggiato in questo bicchierino vecchissimo trovato in casa di mia suocera e me lo sono assaporato con gusto, adesso aspetto l’invasione degli amici!
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